Dall’intensificarsi delle catastrofi naturali sino all’interruzione delle attività a causa della pandemia, il sinistro rappresenta sempre il banco di prova per un intero sistema, chiamato ad agire in prima linea nel momento del massimo bisogno del cliente. Uno stress test che dimostra quanto non sia cruciale solo la capacità di mappare i rischi, ma soprattutto la tempestività delle decisioni e la qualità del controllo nell’affrontare un evento disruptivo.

In questi ultimi anni, e nell’ultimo anno in particolare, l’intera filiera della gestione dei danni property ha rivoluzionato il proprio modo di lavorare, accogliendo profondi cambiamenti nel contesto professionale, organizzativo e sociale. L’onda d’urto della trasformazione digitale, la ricerca di standard condivisi e la proposta di nuovi modelli operativi hanno avuto un forte impatto sulle relazioni con il cliente finale. Si è evoluta anche la percezione di quest’ultimo nei confronti delle componenti di servizio a sua disposizione. Di conseguenza dalla logica dell’offerta si è passati alla logica della domanda nell’ideazione di prodotti assicurativi sempre più orientati al cliente.

L’innesco di energie nuove ha aperto la strada alla realizzazione di progetti integrati tra diverse figure professionali, dando vita a strutture multidisciplinari a cui il mercato assicurativo richiede capacità gestionali che vanno possibilmente oltre l’incarico assegnato, ma dove a fare la differenza restano la specializzazione e il fattore umano. Cogliere le sfide e le opportunità: assicuratori, periti, broker, bonificatori e associazioni di settore, tutti sono chiamati ad agire per sostenere il paradigma del cliente.

Quali programmi sono stati avviati nell’ottica della “soluzione complessiva dell’emergenza”? Quali strumenti operativi sono stati messi a disposizione in risposta a eventi sempre più ricorrenti come le catastrofi naturali? Quali dinamiche si sono evidenziate nelle relazioni con il cliente? Infine quali sono le aspettative del settore nei confronti del risanatore?

Ai periti che seguiranno l’evento e supereranno il test finale verranno attributi 2 crediti formativi Icmq Cersa.

Agenda:

10.30 | Benvenuto di Benpower

• Maria Carolina Balbusso, Responsabile Marketing e Comunicazione Benpower

10.35-11.35 | Tavola rotonda: Nuove emergenze property, soluzioni e progetti integrati
Modera Maria Rosa Alaggio, Direttore Responsabile Insurance Review

• Ellen Bertolo, Head of Claims Aon Italia
• Giuseppe Degradi, Consigliere Aipai
• Michele Grilli, Responsabile Sinistri Sara
• Andrea Gualtirolo, Head of Large Property Claims AXA Italia
• Nicola Mancino, Responsabile Allianz Global Corporate & Specialty
• Renato Vecchio, Direttore Assicurativo e Risk Management Benpower

11.35-11.45  | Intermezzo: Insurtech 2021: trend e visioni d’insieme

• Gerardo Di Francesco, Founder & General Secretary Italian Insurtech Association

11.45-12.45 | Tavola rotonda: Il paradigma del cliente oltre l’emergenza, sfide e opportunità
Modera Maria Rosa Alaggio, Direttore Responsabile Insurance Review

• Marcella Accoto, Southern Region Cluster Claims Manager Chubb Italy
• Lucio Silvio Casati, Country Head of Risk Engineering Zurich
• Dario Cincotti, Presidente Cincotti & Company
• Sergio Ginocchietti, Dirigente Responsabile Liquidazione Property Unipolsai
• Paolo Iurasek, Vice Presidente Nazionale Anapa Rete ImpresAgenzia
• Luigi Viganotti, Presidente Acb

12.45-12.55 | Conclusioni: L’evoluzione nell’approccio alla mitigazione del rischio

• Massimo Michaud, Presidente Cineas

12.55-13.00 | Saluti